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Tax Credit Librerie a sostegno del libro

Al secondo anno di applicazione della legge voluta dal Ministro Dario Franceschini, sono 905 le domande presentate, distribuite in 1224 punti vendita in tutta Italia: maggior richiesta dalle piccole librerie indipendenti

Si è conclusa la fase di presentazione delle domande del Tax Credit Librerie, il credito d’imposta fiscale riservato agli esercizi commerciali specializzati nel settore della vendita al dettaglio di libri.
Le domande accettate dal sistema telematico nel sito taxcredit.librari.beniculturali.it sono state 905 ed hanno interessato 1.224 punti vendita distribuiti in tutta Italia.

Tra coloro che hanno presentato domanda, le librerie indipendenti sono risultate le più presenti, annoverate in 732 unità, pari al 80,89% del totale; la maggior parte di esse, l’81,96%, corrisponde allo scaglione di reddito più basso; appartengono invece alle librerie in franchising 169 esercenti, il 18,67% dei richiedenti; non mancano i gruppi editoriali interessati per lo 0,22%.

ALCUNI DATI STATISTICI DAL TERRITORIO
Il 47,8% delle domande proviene dalle regioni del Nord, mentre il 29,83% dal Mezzogiorno e il 22,38% dal Centro.

In particolare, nel Settentrione d'Italia, la Lombardia ha presentato il 14,46% delle domande, il Veneto l'8,25%, il Piemonte il 7,68%, la Valle d’Aosta lo 0,25%, la Liguria il 3,02% e l’Emilia Romagna l’8,99%. Presenti anche il Trentino Alto Adige (2,21%) e Friuli Venezia Giulia (2,94%) che fanno registrare una crescita constante nella richiesta di credito.

Per il Centro, dall’Umbria sono pervenute 2,12% delle richieste e dalla regione Marche il 3,68%; l'8,25% sono le domande giunte dal Lazio e l'8,33% quelle presentate dalla Toscana; in Abruzzo la richiesta si è attestata al 3.19%.

Nel Mezzogiorno, in Puglia l’adesione è stata del 6,94%, in Campania del 6,05%, in Calabria del 2,45%, così come nelle isole la cui partecipazione è stata in Sicilia il 6,78% e in Sardegna il 3.19%; non mancano domande provenienti dalla Basilicata (0.90%) e dal Molise (0,33%), tanto che tutta la Penisola è stata interessata da questo intervento: "Un aiuto incrementato dai 4 milioni di euro del primo anno di applicazione ai 5 milioni di euro - commenta il Ministro Dario Franceschini - che rappresenta il primo passo di un disegno più ampio per promuovere il libro e la lettura".


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