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Comitato Nazionale per il IV centenario della morte di Alberico Gentili

Tabella: Scheda di dettaglio diComitato Nazionale per il IV centenario della morte di Alberico Gentili
Descrizione Dettaglio
Presidente S.E. Giuseppe Balboni Acqua
Segretario tesoriere Presidente Centro Internazionale Studi Gentiliani (CISG)
Sito web http://www.cisg.it
Telefono +39 0733656855
Fax +39 0733656855
eMail cisg@cisg.it
Indirizzo Via Giacomo Matteotti 18
Cap 62026
Comune SAN GINESIO
Provincia Macerata
Regione Marche
Durata 2007 - 2009
Presentazione
Grande giureconsulto e intellettuale umanista, nacque a San Ginesio il 14 gennaio 1552 e morì a Londra il 19 giugno 1608.
Visse i primi anni nel suo Comune e, dopo aver conseguito il Dottorato in Legge presso l’Università di Perugia, diventò prima podestà di Ascoli e successivamente avvocato in San Ginesio, con l’incarico di modificare gli Statuti municipali, compito che portò a termine nel 1577. Costretto alla fuga per causa di religione, riparò presso le Corti riformate dell’Impero. Nel 1580 si stabilì definitivamente in Inghilterra, dove dal 1581 cominciò ad insegnare diritto civile all’Università di Oxford. Sei anni più tardi, fu nominato Regius Professor of Civil Law. In questa veste svolse un importante ruolo di giurista e di ideologo sulle questioni emergenti di politica interna e internazionale nei regni di Elisabetta I Tudor  e di Giacomo I Stuart. Dal 1605 fino alla morte svolse anche la funzione di avvocato dell’Ambasciata di Spagna presso la Corte dell’Ammiragliato.
Le sue attività intellettuali e professionali ci vengono tramandate dalle 24 opere a stampa, nonché da due opere manoscritte. La sua opera maggiore è il De Iure Belli, pubblicata nel 1598. Considerata un "classico del diritto internazionale" per il suo ruolo basilare nella genesi della disciplina, emerge anche come un "classico" della letteratura storica, politica e giuridica del Rinascimento europeo.  Le posizioni ideologiche di Gentili in fatto di tolleranza religiosa e di diversità culturale, il suo pragmatismo politico e la sua avversione ad ogni forma di fondamentalismo ideologico costituiscono a tutt’oggi materia e spunto di riflessione.
Un’enorme massa di manoscritti, comprensivi di note personali, prime elaborazioni di trattati e appunti di lettura, è conservata presso la Bodleian Library di Oxford, nella collezione D’Orville.
Un aspetto che rende Gentili meritevole di un’attenzione speciale è la sua figura di  “grande intellettuale europeo”. Tradizionalmente celebrato come padre del diritto internazionale moderno, la sua opera ha acquisito oggi una rilevanza di straordinaria attualità, per la singolare somiglianza che le problematiche internazionalistiche del mondo contemporaneo presentano con quelle affrontate da Gentili. La sua sapienza diventa così una fonte preziosa di ispirazione nella ricerca e nella costruzione di un ordine internazionale ispirato all’ideale della convivenza pacifica tra culture e religioni diverse.
Da qui la portata internazionale dell’interesse per la vita e l’opera di Alberico Gentili e la partecipazione dello Stato italiano, della Regione Marche, della Provincia di Macerata, del Comune di San Ginesio e di numerose altre Istituzioni pubbliche e private, di Università italiane e straniere, con l’insediamento del Comitato Nazionale Alberico Gentili, con l’emissione di un francobollo celebrativo, con la pubblicazione di opere, con convegni scientifici, con momenti ufficiali di omaggio.
Materiale

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Eventi

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